La nostra équipe educativa

Rettore

don Alessandro Alberti

Nato a Morbegno nel 1977 è stato ordinato nel 2002. Vicario a Bormio divenne poi parroco di Lomazzo S. Siro. Dal 2010 al 2015 è stato in Camerun come fidei donum. Rientrato dalla missione è tornato a Bormio come arciprete. Dal 2020 è rettore del nostro seminario.

«Ormai da più di un anno sono stato chiamato – e davvero non me lo aspettavo! – ad essere rettore del nostro seminario diocesano. Non senza fatiche ho lasciato l’amata parrocchia di Bormio e, in spirito di umiltà e con la libertà del cuore, ho intrapreso questo nuovo ministero che il Signore mi ha offerto a questo punto della mia vita. Sono quindi “tornato” in seminario dove, tra minore e maggiore, avevo passato già 14 anni e mi sono rimesso in cammino. Guidati dal nostro vescovo Oscar, mi sento poi pienamente unito a tutto il presbiterio diocesano perché penso che siamo tutti un po’ responsabili della formazione dei futuri presbiteri, certi anche che la prima pastorale vocazionale parte dal nostro essere preti, nel camminare con le nostre comunità e nello stare con tutte le persone che ci sono affidate.

In questo tempo ho cercato di conoscere i seminaristi e li ringrazio di cuore per la benevolenza con cui mi hanno accolto. Ricordandomi di un libro ormai datato dell’allora cardinale di Parigi Jean Marie Lustiger “i preti che Dio ci dona” mi piace sempre, per questi nostri giovani, parlare dei “seminaristi che Dio ci dona”. Ciascuno di loro è un dono bello e promettente per la nostra Chiesa di Como e dobbiamo davvero ringraziare Dio. Invito tutti a pregare per loro, a conoscerli e a sostenerli. Chiedo inoltre una preghiera speciale anche per noi educatori e formatori perché possiamo riscoprire nel quotidiano la bellezza di questo dono e camminare insieme con amorevolezza e sempre con rinnovata passione educativa.

Il venerabile don Tonino Bello ai giovani faceva questa provocazione che mi piace richiamare sempre anche ai nostri seminaristi: “Siate soprattutto uomini, fino in fondo, anzi fino in cima perché essere uomini fino in cima significa essere santi. Non fermatevi perciò a metà costa: la santità non sopporta le mezze misure”. »

don Alessandro Alberti

Vicerettore

don Enzo Ravelli

Classe 1981, di Morbegno, è stato ordinato nel 2006. Vicario prima di Regoledo e poi a Como S. Fedele, ha studiato a Lugano ed è stato alunno del Pontificio Seminario Lombardo. Rientrato in seminario nel 2017 come insegnante, dal 2019 è anche vice-rettore.

Padre Spirituale

don Giuseppe Romanò

Originario di Bregnano S. Michele, classe 1954, fu ordinato nel 1978 dal vescovo Teresio Ferraroni. Dopo essere stato vicario a Tirano per dieci anni, è stato parroco prima a Nesso ed Erno, poi a Capiago e infine a Lomazzo. È padre spirituale del nostro seminario dal 2011.

Stupore! É questa la parola, ma più ancora il sentimento che trovo in me quando ripenso a questi anni trascorsi in seminario per accompagnare verso il ministero sacerdotale i giovani che il Signore continua a chiamare anche nella nostra Chiesa diocesana.
Stupore nel contemplare la raffinata opera che Dio compie nel cuore delle persone offrendo un dono così grande che rimane sempre mistero. Davvero il Signore si avvicina sulla strada di Emmaus che ciascuno percorre, si mette al nostro passo e con dolce fermezza ci aiuta a prendere la sua andatura e a far nostro il suo sguardo.
Stupore, ancora, nel vedere i nostri seminaristi vivere il loro cammino, oggi non facile (se mai è stato facile), con grande disponibilità, dandomi esempio di umiltà, di generosità e di ricerca fiduciosa, pur se a volte faticosa, della verità di se stessi per un “Eccomi” che contiene tutta la vita, per sempre.

don Giuseppe Romanò

Padre Spirituale

don Alberto Erba

Nato a Sondrio nel 1972, è stato ordinato nel 2007. È stato vicario a Rovellasca e a Livigno. Alunno poi del Pontificio Seminario Lombardo, è, dal 2020, insegnante e padre spirituale.

Il padre spirituale del biennio teologico (I-II teologia) accompagna i giovani nel loro inserimento in seminario e nel loro dialogo vivo col Signore. Questo favorisce una presa di contatto con le proprie dinamiche umane e spirituali, per crescere nella vita di fede e di relazione, in vista di un chiarimento vocazionale. Dalla terza teologia la stessa figura accompagna i giovani ad approfondire la scelta di essere ordinati preti, stimola la riscoperta della propria personalità e il proprio inserimento nella missione ecclesiale, in particolare diocesana. Il padre spirituale dei primi anni di seminario è anche il riferimento per i giovani che in propedeutica scelgono un’esperienza di vita in comune, presso la parrocchia di Piazza Santo Stefano, durante la quale valutano se compiere il passo di entrare in seminario, preparandosi al possibile ingresso.

don Alberto Erba