A tre anni di distanza dall’ultimo torneo svoltosi a Brescia nell’aprile del 2019, dopo le interruzioni forzate che conosciamo, si è potuto riprendere l’annuale “Torneo dei Seminari lombardi”, organizzato dal Seminario Arcivescovile di Milano. Il tempo è stato benevolo, a differenza della pioggia incessante di Brescia.
In alternativa alle ostilità, per i seminaristi, sono state organizzate due visite: una al Sacro Monte di Varese oppure alla Chiesa Collegiata di Castiglione Olona.
La manifestazione si è svolta giovedì 31 marzo, dalle ore 14:00. Per potervi partecipare, è stato necessario iscriversi indicando il numero di squadre che ogni seminario avrebbe voluto schierare: al massimo tre squadre per ciascuno. Abbiamo così raggiunto 13 squadre iscritte (3 Milano, 2 Bergamo, 2 PIME, poi una solo per Como, Cremona, Lugano, Mantova, Brescia e Crema-Lodi-Pavia-Vigevano insieme) divise in 4 gironi. Noi ci siamo ritrovati nel girone con una squadra di Milano e una del PIME (come tre anni fa!). Il primo scontro è stato con Milano e ci ha visti vittoriosi: un rotondo 6-1 con 4 gol di Francesco, 1 di Alessio e 1 di Paolo, all’esordio. Dopo questa partita ci è stata scattata la foto di rito e, come capitano della squadra, mi sono informato su quante squadre sarebbero approdate alla fase successiva: convinto che avessimo già passato il turno (cioè passassero le prime due del girone) mi è stato comunicato che sarebbe passata solo la prima di ogni girone. Quindi, l’unico modo per esserne certi sarebbe stato battere il PIME. A questo punto, carichi del nostro obiettivo, siamo scesi in campo per la nostra seconda partita: sfortunatamente era per il PIME la loro prima partita. Più freschi e più “robusti” ne abbiamo subito l’urto (anche alle caviglie) e, con la sfortuna avversa, abbiamo perso 4-0. Il sogno si è infranto quando lo stesso PIME ha poi regolato Milano 6-0. Non siamo riusciti a superare il turno e a migliorare il nostro quarto posto di Brescia, ma mi ritengo soddisfatto di come la squadra si è espressa in queste due partite e del modo in cui ciò ci ha uniti. Il torneo è stato vinto da Bergamo, in seguito di una finale rocambolesca: dopo essere andati sotto di 2 gol contro Milano, sono riusciti a pareggiare in extremis e vincere ai rigori!
Al termine delle sfide ci siamo recati in seminario a Venegono, nella cui basilica abbiamo pregato tutti insieme i vespri in rito ambrosiano. Successivamente ci sono state le premiazioni delle squadre, ci ha parlato don Alessio Albertini e il presidente del CSI, poi la scelta del prossimo luogo del torneo che, come da tradizione, avviene per acclamazione: Como! È stato il nostro il nome più gridato: toccherà quindi a noi organizzare la XX edizione!
In conclusione ci è stata offerta la cena nella quale, mischiandoci con gli altri, è stato molto bello e interessante il confronto, in semplicità, scoprire gli altri seminaristi, le loro giornate, attività, interessi, anche comuni e l’informalità che si è creata istantaneamente con loro.
Credo che lo sport possa davvero essere un mezzo, non un fine, per far scoprire ai ragazzi delle nostre parrocchie la bellezza del poter stare insieme, lottare per un obiettivo comune ed amarci come Lui ha amato noi.
Francesco Bernasconi